Caro corpo ti devo delle scuse,
per un'infanzia e adolescenza di rifiuto, nascondendoti, odiandoti, eri troppo o troppo poco. Per gli ultimi due anni di indifferenza, a malapena ti guardavo, nutrito per allenarmi, nutrito per studiare, nutrito per lavorare. Caro corpo ti devo questa ode e devozione. Mi hai fatta femmina, mi trasformo in donna. Credo adesso in questo meraviglioso corpo, che ha fatto del suo meglio per me e mia figlia. Credo adesso nel mio meraviglioso corpo, perchè finalmente adesso mi fermo ad ascoltarlo. Perchè finalmente siamo in connessione, non sopprimo la sua voce. Perchè quando ne ho bisogno posso intuitamente sentirlo parlare. Credo adesso nel mio meraviglioso corpo, che fertile mi ha reso e tenuta incinta, ha cresciuto e nutrito mia figlia. Mi ha parlato e mi ha suggirito di investigare, Mi ha parlato del più profondo amore e mi ha fatta scegliere. Il mio magnifico corpo ha sopportato un giorno di contrazioni e partorito mia figlia. L'ho sentito parlare da ogni legamento, muscolo, dalla cervice accorciandosi e dilatandosi, dal movimento delle mie gambe nel picco del dolore del parto, dai miei polmoni e cuore galoppando con le contrazioni Il mio meraviglioso corpo ne sa sempre di più, ha prodotto ogni necessaria goccia di latte per mia figlia, ha sciacquato con lacrime rosse il mio utero nella sua involuzione che, tornato all'origine, lavora anch'esso alla mia guarigione. Il mio meraviglioso corpo tiene saldo il mio cuore dolente, il macigno in testa ei pensieri, ei ricordi con tutti i sentimenti Li porta in superficie quando ne ho bisogno, quando ho bisogno d'agire o di fermarmi un attimo. Sento quello che devo sentire, non lo sopprimo e guarisco. Il mio meraviglioso corpo oggi mi ha detto che tutto funziona ancora una volta. Me l'ha detto in rosso, che non sono più lacrime. Me l'ha detto in una rossa promessa che sarò felice di nuovo. Io credo nel mio meraviglioso corpo, come potrei fare altrimenti? Sentirò ciò che devo sentire, saprò i miei tempi. Finalmente amo il mio meraviglioso corpo, un corpo femmina, una meravigliosa espressione del femminile, che mi ha fatto donna, che mi ha fatto mamma, che mi ha sempre parlato.
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Gloria. 1995.
Mamma.Invisibile di Ida, ITG alla 17esima settimana. Studentessa ostetrica a Dublino. Categorie
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Novembre 2019
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